Durante la pandemia ho condotto un’indagine sugli spazi di lavoro di un’azienda del distretto tessile di Montemurlo, Nova Fides.
Si è prestata particolare attenzione alla logistica di alcuni processi produttivi, alla socializzazione tra colleghi e alla rispondenza con i valori e l’immagine dell’azienda.
Durante l’arco di circa un anno sono stati organizzati numerosi momenti di condivisione e di co-progettazione, con l’obiettivo di coinvolgere il più possibile i lavoratori.
Le preziose osservazioni raccolte circa la vita e il lavoro in azienda, messe a sistema con una serie di necessità organizzative, hanno generato interessanti spunti e visioni per possibili evoluzioni dello spazio aziendale.
Il primo frutto tangibile di questo lavoro è stato Megafabric, un progetto di team building pensato per il piazzale della Nova Fides. Abbiamo realizzato un disegno di 6 m x 100 m elaborato a partire dallo schema di un’armatura tessile, la matrice grafica che descrive il modo in cui trama e ordito si uniscono per dare vita ai tessuti.
Contemporaneamente, gli spazi di stoccaggio e di lavoro sono stati identificati con alcune lettere, corrispondenti alle diverse fasi del ciclo produttivo.
Successivamente si è lavorato alla sostituzione di tutti gli infissi per questioni di efficientamento energetico, comfort termico e automazione degli ingressi, dando allo stesso tempo un notevole contributo all’immagine dell’azienda, alla quale contribuisce anche un telaio jacquard dipinto di nero che svolge da fulcro operativo e visivo del piazzale.
In ottica di economia circolare, le vecchie finestre in ferro sono state conservate, catalogate e saranno riutilizzate per la realizzazione di un box interno ad uno dei capannoni.
Tra le riflessioni che stanno prendendo forma alle diverse scale d’intervento tra l’edificio e l’isolato, al fine di salvaguardare un pioppo ultracinquantennale, è stata recentemente perfezionata l’acquisizione di un’area contigua al lotto.