Una piazza è lo spazio pubblico che più di tutti rappresenta una città e i suoi abitanti.
Condivide con la strada l’essere luogo di incontro, di scambio e di passaggio, ma a queste manifestazioni del singolo e di comunità ne aggiunge un’altra altrettanto importante, se non addirittura più importante.
La piazza è luogo di sosta e dunque di ascolto, di osservazione, di riflessione.
La trasformazione da viale a piazza del sito di concorso è dunque l’occasione per realizzare un nuovo palcoscenico su cui impostare il palinsesto delle coreografie urbane. Un luogo in cui la rappresentazione collettiva sedimenta, si espande e si rafforza.
Il suo essere area e non linea offre lo spazio necessario alla costruzione di quella socialità che è l’essenza stessa di città.
Il progetto declina il concetto di sostenibilità in termini ecologici e sociali, definendo livelli elevati di comfort, vivibilità e prestazioni ambientali, che si traducono in attrattività dello spazio per cittadini e visitatori.
È l’intero assetto della piazza che opera in questo senso, dal voler incentivare le occasioni di incontro e socializzazione fino alla scelta di materiali, delle specie vegetali e degli accorgimenti costruttivi.